Il turismo nello spazio è ormai una realtà, anche se rappresenta una possibilità riservata a poche persone.
Numerose società stanno investendo in questo settore, attraverso la creazione di navicelle spaziali in grado di condurre i viaggiatori oltre l’orbita terrestre.
Ne è un esempio la navicella Spaceship Two, che ha concluso il primo test di volo con equipaggio. Essa ha superato i confini del nostro pianeta, raggiungendo il limite oltre il quale un volo può definirsi orbitale. Questo confine corrisponde a oltre 80 chilometri di altitudine.
La Spaceship Two è dotata di un modulo di lancio, chiamato il WhiteKnightTwo. All’altezza di 50 km, la navicella si stacca, attiva i motori del razzo e raggiunge 82,7 Km di altezza.
Con questo volo, per pochi minuti, i turisti possono ammirare il nostro pianeta dallo spazio. Inoltre, hanno la possibilità di sperimentare la sensazione di assenza di gravità.
Si pensa che il progetto definitivo del turismo nello spazio possa decollare a partire dall’anno 2025.
Tuttavia, è facile capire che si tratta di una forma di divertimento riservata a persone molto ricche.
Basta pensare, infatti, che il costo di un viaggio spaziale si aggira intorno a 250.000 dollari.
Clicca qui per tornare alla categoria “Scienza e Tecnologia”