Perchè si chiama pesce d’aprile?
L’espressione “pesce d’aprile” si riferisce ad una consuetudine popolare, che consiste nella realizzazione di alcuni scherzi messi in atto il primo giorno di aprile.
Esistono numerose teorie sulla sua origine, ma la più attendibile è quella che collega la nascita di questa tradizione con l’avvento del calendario gregoriano.
Nel nostro continente, infatti, il “pesce d’aprile” si diffuse a partire dal 1582, anno in cui il pontefice Gregorio XIII introdusse un nuovo calendario, elaborato dallo scienziato Luigi Lilio.
Prima di tale data, il Capodanno veniva celebrato tra il 25 marzo, che coincideva con l’equinozio di primavera, e l’1 aprile.
La tradizione narra che in Francia, dopo l’entrata in vigore del calendario gregoriano, una parte della popolazione continuò a festeggiare il Capodanno nella vecchia data e a scambiarsi i regali in quel periodo.
Di tale situazione ne approfittarono i burloni, che pensarono di organizzare degli scherzi per prendere in giro i tradizionalisti. A tal proposito, si confezionavano dei regali stravaganti o dei pacchi vuoti per consegnarli ai più ingenui. A volte, nella scatola si inseriva un bigliettino con la frase “poisson d’avril” (=”pesce d’aprile”).
Ma perchè si chiama pesce d’aprile?
Viene spontaneo chiedersi quale sia il legame esistente tra i pesci e gli scherzi.
La spiegazione scaturisce dal paragone tra il pesce che abbocca all’amo e la vittima della burla che cade nel trabocchetto.
In Italia, la tradizione del primo aprile si diffuse a partire della seconda metà del 1800.
Genova fu la prima città ad accogliere l’usanza francese, che si radicò dapprima nei ceti medio-alti e, successivamente, nel resto della popolazione.
In Europa, la festa dell’1 aprile assume denominazioni diverse.
Come abbiamo visto, in Italia si ricorre all’espressione “pesce d’aprile”, che deriva dal francese poisson d’avril.
Nel Regno Unito si chiama April fool’s day (“Il giorno dello sciocco d’aprile”), in cui si trova la parola fool che significa anche “giullare”.
Un caso particolare è rappresentato dalla Scozia, in cui il pesce d’aprile consiste nell’attaccare sulla schiena dei passanti un biglietto con la frase Kick me! (=”Dammi un calcio”).
In Germania si utilizza la locuzione Aprilscherz, che significa lo “Scherzo d’Aprile”.
In tutti questi esempi, è evidente un riferimento esplicito ad una tradizione incentrata sugli scherzi e sul divertimento.
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