Origine del cioccolato
Il cioccolato è un alimento prodotto dai semi del cacao, con l’aggiunta di altri ingredienti.
Il cacao è una pianta appartenente alla famiglia delle Sterculiaceae, originaria dell’America centro-meridionale.
Il suo nome scientifico è Theobroma Cacao.
Una leggenda azteca narra che il cacao nacque dal sangue di una principessa, uccisa per non avere svelato dove si nascondeva il tesoro del suo sposo partito in guerra.
L’origine di questa pianta si deve ricercare nei territori dell’America centrale.
Secondo alcune fonti storiche, i Maya furono il primo popolo a coltivare l’albero di cacao, a partire dal 1000 a.C. .
In quel periodo, questo alimento veniva consumato e offerto alle divinità durante le cerimonie religiose.
Successivamente l’albero di cacao fu coltivato anche dagli Aztechi. Essi usarono i semi della pianta per preparare una bevanda chiamata Xocoati.
Il suo utilizzo serviva per ridare energia e alleviare la sensazione di stanchezza. Ciò era possibile grazie alla presenza di teobromina nei semi della pianta di cacao.
Origine del cioccolato in Europa
Il cacao giunse in Europa a partire dal XVI secolo, grazie ai viaggi di Hernán Cortés.
La Spagna fu il primo paese europeo ad utilizzare i semi di quest’albero per preparare la bevanda azteca, conosciuta con il nome di Xocoati.
Dal termine azteco si originò il vocabolo spagnolo Chocolate, che si diffuse nel resto d’Europa nelle diverse varianti linguistiche.
Nel Seicento, la pianta di cacao giunse in Italia grazie al commerciante fiorentino Francesco d’Antonio Carletti. In quel periodo, iniziò la produzione di cioccolato nelle città di Firenze, Torino e Venezia.
Nel 1615, la regina Anna d’Austria, sposa del sovrano Luigi XIII, introdusse il cioccolato in Francia.
Qualche anno dopo, questo alimento giunse anche in Inghilterra e in Olanda.
Diffusione commerciale del cioccolato
Nel Settecento aumentò la lavorazione del cioccolato e, tra le città italiane, si distinse Torino. In questa città nacque il primo cioccolatino “da salotto”, creato dal francese Doret.
Tuttavia, la prima tavoletta di cioccolato di tipo commerciale si produsse in Inghilterra, nei primi decenni dell’Ottocento.
Nello stesso periodo, a Torino, Pierre Paul Caffarel diede vita alla produzione di cioccolato a livello industriale. Ciò fu possibile grazie a una nuova macchina, in grado di produrre velocemente grandi quantità di questo alimento.
Col passare del tempo, la produzione e il consumo di cioccolato aumentò in maniera vertiginosa.
Attualmente, la Svizzera è il maggiore produttore e consumatore di cioccolato. Si calcola che ogni abitante ne consuma in media 8,8 kg all’anno.
In Italia, il consumo medio annuo di cioccolato è di 4 kg pro capite.
Clicca qui per tornare alla categoria “Curiosità dal mondo”