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Il ruolo del sonno

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Il sonno svolge un ruolo fondamentale nella vita dell’uomo. Esso rappresenta un momento di riposo e di rigenerazione per l’organismo.

Dormire è importante per raggiungere un buon equilibrio psicofisico.

Al contrario, la mancanza di sonno danneggia le prestazioni fisiche. In particolare, riduce la vigilanza, la memoria e la concentrazione, oltre a provocare irritabilità e sbalzi di umore.

Durante il sonno viene rilasciata la somatotropina, chiamata anche “ormone della crescita”.

Essa svolge una funzione importante in ogni fase della vita dell’essere umano. E’ stato dimostrato, infatti, che nei giovani stimola le naturali fasi di crescita e negli adulti svolge un’azione regolatrice sui processi metabolici.

La somatotropina serve anche a mantenere ottimale la funzione emozionale e sociale durante il giorno.

Il sonno è diviso in 4 o 5 cicli per notte, che in ogni individuo possono avere una durata variabile da 90 a 110 minuti. La differenza di lunghezza dei cicli è determinata geneticamente. Questo è il motivo per cui alcune persone hanno bisogno di dormire più di altre.

Il ruolo fondamentale del sonno è confermato dalla Scienza.

Gli esperti ritengono che sia necessario riposare almeno 7-8 ore per notte. Inoltre, non bisogna dormire troppo (oltre le 9 ore) o poco (meno di 7), poiché ciò aumenta la probabilità di favorire il sovrappeso.

Il ruolo del sonno

Studi recenti affermano che è molto importante andare a dormire sempre alla stessa ora.

La prima parte della notte è la più ristoratrice, perché è caratterizzata da un ritmo di sonno lento e profondo.

Nel corso della notte, i cicli del sonno si accorciano per lasciare più spazio alle fasi REM, chiamate anche “le fasi dei sogni” che permettono il totale recupero psichico.

Le persone che cambiano spesso orario di lavoro o effettuano turni notturni, possono soffrire di disturbi del sonno. Inoltre, possono presentare difficoltà di concentrazione, cefalea o stanchezza cronica.

L’alternarsi del sonno e di veglia segue, infatti, il cosiddetto ritmo circadiano (dal latino circa diem = circa un giorno), collegato al ciclo luce-buio.

La mancanza di luce stimola la produzione di melatonina, un ormone che favorisce il sonno. L’arrivo della luce, invece, riduce la sua presenza nel sangue, permettendo il risveglio.

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