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Il primo infuso di tè

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Il primo infuso di tè

Il primo infuso di tè

La leggenda narra che, nell’anno 2737 a.C., l’imperatore cinese Sheng-Tun scoprì una nuova bevanda, in maniera del tutto casuale.

Egli era un grande sostenitore del benessere. Per questo motivo, sceglieva un’alimentazione sana e faceva lunghe camminate.

Un giorno d’autunno, durante una passeggiata, si fermò sotto un albero per bere dell’acqua bollita. All’improvviso, alcune foglie secche caddero nel suo bicchiere. L’imperatore assaggiò quel liquido marrone che emanava un aroma gradevole e apprezzò il suo gusto. In questo modo, ebbe origine il primo infuso di tè.

Questa bevanda si diffuse rapidamente in tutta la Cina e, col passare del tempo, in tutto il mondo.

La pianta del tè è conosciuta con il nome di Camellia sinensis. 

Il   termine “Camellia” deriva dal nome del farmacista e botanico Georgius Josephus Camellus , mentre l’aggettivo “sinensis” deriva dal latino e significa “cinese”

pianta del tè

Da quel giorno, il tè fu utilizzato in vari modi, e soprattutto come balsamo, diuretico e tonico.

Nel corso dei secoli, si crearono altri infusi con proprietà medicinali, utili a garantire un buon funzionamento dell’organismo.

Gli infusi più diffusi al mondo sono:

  • La camomilla: si può bere come infuso o applicare direttamente sull’infiammazione. Essa è utilizzata anche per risolvere i problemi digestivi.
  • Il tiglio: ha un odore piacevole ed è impiegato come tranquillante e digestivo.
  • Il rosmarino: fin dall’antichità, è stato utilizzato per curare i problemi del sistema nervoso. E’ usato anche in cucina e per produrre cosmetici
  • L’anice verde: ha proprietà espettoranti e digestive. Si utilizza anche in cucina, soprattutto per aggiungere un buon odore ai dolci
  • La menta: è una bevanda, ma è molto usata anche in cucina per dare odore e sapore agli alimenti
  • Il tè: è l’infuso più utilizzato nella cultura occidentale. Questa bevanda ha proprietà stimolanti per il sistema nervoso, astringenti, antibatteriche, antivirali e antiossidanti.

I vantaggi degli infusi sono molteplici, tra cui la possibilità di prepararli in casa, l’assenza di gas e l’opportunità di berli freddi o caldi.

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