Il mito della morte
Fin dall’antichità, l’uomo si pose molti interrogativi sulla morte. Si chiese, ad esempio, perché gli uomini erano destinati a morire, mentre il sole, la luna e le stelle vivevano in eterno.
Per cercare di fornire una spiegazione, si crearono numerosi miti sull’origine della morte.
Tra i vari esempi diffusi in tutto il mondo, soffermiamoci su un mito africano.
Si narra che Dio, dopo aver creato il mondo, convocò il sole, la luna, le stelle e l’uomo. A tutti loro chiese di mangiare le foglie dell’albero della vita, affinché vivessero in eterno.
Il sole, la luna e le stelle si recarono nel luogo in cui si trovava la pianta miracolosa. Si sedettero intorno ad essa e aspettarono che arrivasse l’uomo.
Dopo aver atteso un po’ di tempo, Dio mandò qualcuno per capire il motivo del suo ritardo. Quando tornò, questi riferì che l’uomo si era appena messo in cammino e percorreva la strada senza alcuna fretta. A quel punto. Dio si adirò e suddivise tutta la pianta della vita tra i presenti. Quando l’uomo giunse, non trovò più nemmeno una foglia dell’albero dalle proprietà miracolose.
Il mito della morte
E’ questo il motivo per cui il sole, la luna e le stelle vivono in eterno. L’uomo, invece, è destinato a morire, a causa della sua insolenza e del suo essere impertinente .
Questo breve mito africano, spiega cosi’ l’origine della morte.
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